Il cucciolo ha difficoltà a respirare: cosa fare

"Il cane è il migliore amico dell'uomo": questa massima è nota fin dall'antichità. Per questo motivo, i cani hanno preso sempre più piede nelle case brasiliane, al punto che attualmente vengono trattati come membri della casa e, in molti casi, addirittura considerati come figli. La grande preoccupazione di molti guardiani è legata alla salute dei loro animali, dal momento che, per mancanza di informazioni, i guardiani non conosconocome individuare o affrontare determinate situazioni di salute dell'animale.

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Gli animali hanno bisogno di attenzioni quotidiane, di una buona alimentazione, di esercizio fisico e di cure differenziate, ma non solo: anche i cani hanno bisogno di passeggiate, come noi, perché oltre a fare un gran bene alla loro salute fisica, questo favorisce la riduzione dello stress dell'animale, cioè la sua salute mentale. In queste passeggiate quotidiane bisogna prestare particolare attenzione,poiché alcune razze, come i cani brachicefali, hanno problemi respiratori.

Questa classe di cani brachicefali, noti anche come cani dal "muso piatto" (carlino, bulldog inglese, shih tzu, bulldog francese, tra gli altri), presenta anomalie strutturali nel tratto respiratorio, per cui le vie di ingresso dell'ossigeno si restringono. A causa di ciò, l'animale non riesce a svolgere la sua corretta termoregolazione (equilibrio della temperatura corporea) e, di conseguenza, non è più in grado di mantenere la temperatura corporea.I cani brachicefali non devono fare lunghe ed estenuanti passeggiate, soprattutto nei giorni di clima elevato, perché possono sviluppare gravi crisi respiratorie, potendo arrivare fino all'arresto respiratorio.

Cosa fare quando il cucciolo smette di respirare

Quando si verifica un arresto respiratorio, la cosa migliore da fare è portare l'animale in una clinica veterinaria il prima possibile, per le procedure di emergenza. Tuttavia, il tutore può cercare di prestare il primo soccorso durante il tragitto verso la clinica, per preservare la vita dell'animale fino a quando non viene assistito. La prima procedura da fare è cercare di rilevare qualche suono cardiaco nelNel caso in cui non rilevi alcun battito, deve sdraiare l'animale sul fianco destro, mantenere chiusa la bocca dell'animale con la mano e soffiare nel muso, effettuando una procedura simile alla respirazione bocca a bocca. Poi, dietro il gomito del cane, il tutor deve effettuare il massaggio cardiaco, essendo un soffio per ogni 5 compressioni nel torace. La sequenza deve essere ripetuta almeno tre volte o fino a quando non si arriva allaclinica.

Ecco come aiutare un cucciolo che soffoca.

L'arresto respiratorio non si verifica solo nei brachicefali, in altre parole, nessun cane è esente dall'avere un arresto. È necessario che tutti i tutor dei cani siano informati sul primo soccorso veterinario, in modo che in una situazione di emergenza possano utilizzare le manovre senza problemi. Il fatto che il cane torni a respirare dopo il primo soccorso non lo esime dall'essere valutato da un medico.Qualsiasi anomalia nella salute del cane deve essere esaminata accuratamente dal veterinario.

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